I VINI DI VILLA CALCINAIA
Villa Calcinaia
Chianti Classico D.O.C.G.
Dai vigneti aziendali, le uve selezionate di Sangiovese, con una piccola aggiunta di Canaiolo, sono colte a mano tra la II decade di settembre e la I di ottobre e fermentate in serbatoi in acciaio inox, per la produzione del vino Chianti Classico. Il vino matura in botti di rovere da 30 hl per circa 20 mesi. I singoli lotti vengono poi assemblati in vasche di cemento per poi essere imbottigliati 4/6 mesi più tardi. Colore rosso rubino con riflessi granati; ha aroma fruttato con sentori di ciliegia e frutta matura. Al gusto si presenta di buona struttura, ben equilibrato, sapido e persistente nel retrogusto. Si apprezza al meglio in abbinamento con pietanze di carni arrosto o selvaggina di penna.
Villa Calcinaia
Chianti Classico Riserva D.O.C.G.
Questo vino deriva dalle selezioni dei vigneti più soleggiati e collinari, meglio esposti della tenuta. Da uve ben mature ed in perfetto stato sanitario, dopo lunghe macerazioni, il vino invecchia in botti in rovere di Slavonia da 30 hl ed in carati da 500 litri per almeno 20 mesi.Il Chianti Classico Riserva di Villa Calcinaia è caratterizzato da un colore rosso rubino evoluto; profumo maturo con aromi fruttati ben fusi a sentori di rovere. Al gusto il vino si caratterizza per un attacco morbido, vellutato; per una struttura solida e sentori equilibrati di legno. Retrogusto persistente e speziato. Villa Calcinaia Riserva si presta ad occasioni importanti, accompagnato a pietanze ricche, di carne, ed anche per conversazione.
Villa Calcinaia Casarsa
Rosso dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
Super Tuscan prodotto da uve Merlot, la cui vigna originale fu piantata per errore nel 1967. Le uve sono cresciute nei vigneti collinari di Villa Calcinaia a Greve in Chianti. L’analisi organolettica di questo vino, invecchiato in barriques da 225 litri per almeno 24 mesi, evidenzia un colore di buona profondità e tonalità; profumo all’inizio discreto, che si espande ed acquista volume tramite l’ossigenazione nel bicchiere. Al palato il vino mostra un’intelaiatura salda, di buona morbidezza, dove i tannini trovano la loro collocazione, che pur non sovrasta le altre componenti, soprattutto grazie al fatto che questo Merlot “chianteggia”. Casarsa si sposa deliziosamente a secondi piatti raffinati a base di carni rosse o cacciagione, specialmente di penna. Eccellente con l’anatra all’arancia, come insegna la tradizione della famiglia Capponi.
Villa Calcinaia Vigna Bastignano
Chianti Classico Gran Selezione D.O.C.G.
Villa Calcinaia ha intrapreso ormai da un decennio un piano di riqualificazione della produzione dei vini Chianti Classico, che ha comportato il rifacimento di buona parte del patrimonio viticolo. Elementi qualificanti di questo programma di reimpianti sono stati l’impegno e relativo restauro dei terreni sistemati a terrazza, che quindi consentono di piantare le viti secondo le curve di livello invece di seguire la massima pendenza; ed il recupero delle storiche popolazioni di Sangiovese ‘riconosciute’, vite per vite, dagli appezzamenti dei ‘camporaioli’. Da questa nuova generazione di vigneti, dislocati nel teatro argillo-calcareo, orlato dai grandi pini ad ombrello del podere Bastignano, è nato con la vendemmia 2006 il vino classico di Sangiovese e basta, che porta lo stesso nome del podere. Espressione aperta e singolare della nicchia ecologica di calore e luce entro cui si sviluppa. Bastignano ha la lucentezza del rubino, la solarità e speziatura nel profumo e l’eleganza lieve e distinta nel gusto. Perfetto per accompagnare carni rosse e selvaggina, è ideale come vino da meditazione.
Villa Calcinaia Vigna La Fornace
Chianti Classico Gran Selezione D.O.C.G.
La vigna La Fornace è stata piantata nel 1975 dalla famiglia Toti, i mezzadri che avevano condotto il podere della Fornace dagli inizi del ventesimo secolo. Nel 1975 appunto i tre fratelli Natale, Renato ed Adolfo decisero, d’accordo con la proprietà, di piantare poco più di un ettaro di Sangiovese. Le fosse furono fatte tutte a mano e come si diceva una volta dovevano essere “alte quanto un uomo”. Le barbatelle di vite americana anch’esse piantate a mano per poi essere innestate più avanti con il Sangiovese proveniente dagli altri vigneti presenti a Villa Calcinaia. La vigna ha una bella esposizione a solatio ed essendo più vicina alla Greve, che proprio in prossimità di questa descrive un’ansa come se il fiume ed il vigneto si volessero quasi sfiorare, è caratterizzata da una maggiore presenza sabbiosa nella composizione del suolo. La presenza inoltre della tipica argilla grigia utilizzata per la produzione dei mattoni va non solo a comporre con la parte sabbiosa la prevalente tessitura del terreno ma anche a spiegare il motivo della genesi del toponimo Fornace. Il Sangiovese che questa vigna produce proprio a causa di questa sua specifica tessitura risulta per sua natura essere più simile a quelli che nascono sulla riva destra del fiume Greve e sovente descritto come il più Lamolese di tutti i vini di Villa Calcinaia. Un vino molto profumato, aggraziato e definito da dei tannini più fini e leggiadri che si potrebbe sicuramente abbinare anche a dei piatti a base di pesce o con dei bei formaggi caprini che a tutt’oggi vengono prodotti proprio nel podere della Fornace.
Villa Calcinaia Vigna Contessa Luisa
Chianti Classico Gran Selezione D.O.C.G.
La Vigna Contessa Luisa è stata piantata da Ferrante Capponi nel 1959. Egli dedicò a sua madre Luisa Vonwiller il podere a cui questa vigna era legata e che è ad oggi il più vecchio vigneto ancora in produzione a Villa Calcinaia. L’appezzamento si trova su un poggio di circa due ettari che, unico caso in azienda, guarda ad occidente e quindi gode del calore del sole pomeridiano. Il terreno è caratterizzato da un forte carattere argilloso e da una buona profondità del suolo. Inizialmente, come era uso, nelle fosse scavate a mano furono piantate le viti americane e poi solo in un secondo momento innestate con le varietà presenti in azienda. La varietà principale è naturalmente il Sangiovese ma insieme ad esso convive una piccola comunità di altri varietali che rendono la popolazione del vigneto più eterogenea e vivace. Il vino prodotto da questa vigna tende a essere molto ricco ed opulento al naso e caratterizzato da una struttura tannica imponente in bocca, carattere probabilmente derivante dalla matrice argillosa del suolo, che lo rende adatto a ricette come gli intingoli o gli stufati dove l’untuosità del piatto si sposa meravigliosamente con il tannino di questo Sangiovese.
Villa Calcinaia Rosato
Rosato dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
Le uve di Canaiolo, raccolte manualmente dalla vignadi San Piero al Pino,vengono fermentate in vasche di acciaio inox. La fermentazione alcolica dura circa otto giorni ad una temperatura massima di 20°C. Vivace, brillante e rinfrescante. Di medio corpo, ben equilibrato,con una buona acidità. Al naso profumi di arance rosse mature e di pompelmo con lievi sentori dierbe aromatiche. Al palato emergono frutti rossi ed agrumi accompagnati da un finale lungo e vibrante. Molto versatile e di facile abbinamento in cucina. Ottimo ad esempio con il prosciutto, piatti a base di pesce, pollo epietanze vegetariane.
Villa Calcinaia Comitale
Bianco dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
Dai vigneti più freschi della tenuta le uve bianche di Grechetto, con una piccola percentuale di Vernaccia, sono colte a mano e spremute con pressa soffice. I mosti sono chiarificati prima della fermentazione, che avviene in piccolo serbatoio, con controllo della temperatura ed in presenza di lieviti indigeni. L'imbottigliamento avviene nei mesi invernali successivi alla vendemmia. Il vino ha colore giallo paglierino con riflessi verdastri, aroma fruttato da profumi varietali dell'uva, gusto equilibrato, di buon livello acido, sapido e di buon retrogusto. E' consigliabile degustare questo vino con pietanze a base di pesce e carni bianche oppure con del buon formaggio caprino.
Villa Calcinaia Le Refie
Bianco dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
Da uve di Petit Manseng, vitigno del Jurançon, zona prossima ai Pirenei francesi atlantici. Forma superiore del Gros Manseng, presenta bacche particolarmente piccole dalla buccia spessa, che producono esigue quantità di mosto e possono restare sulla pianta fino ad autunno inoltrato, sì da concentrare lo zucchero con un processo di appassimento detto in francese “passerillage”. Colore giallo paglierino brillante, profumo molto intenso, aromatico e speziato; gusto fresco, sapido, di ottima struttura. In bocca la ricchezza zuccherina è bilanciata da un’acidità viva con un lungo finale minerale. Abbinato a un crumble di pere, oppure a una crostata di pesche. Perfetto anche con il foie gras.
Villa Calcinaia Sanforte
Rosso dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
Sangiovese Forte o Sanforte, menzionato per la prima volta dal Villifranchi nel 1773. Rispetto al Sangiovese, a parità di condizioni, il Sanforte tende a produrre più grappoli per pianta e a maturare prima. Il suo nome deriva dalla sua capacità di accumulare zucchero nelle bacche, aspetto molto importante per i vignaioli dell’epoca per valutarne il derivante vino. Proprio a causa di questa caratteristica, il vitigno fu piantato nella zona di Lamole, luogo particolarmente fresco e con forti escursioni termiche. Il Sanforte era ed è l'ideale per rinvigorire i Sangiovesi anemici coltivati in territori che a volte rappresentano una sfida alla viticoltura. Il vino è interessante perché mantiene una grande dose di eleganza. Aromi di viola e sottobosco, ciliegia rosso scura. Rosso piacevole al bicchiere, facile da abbinare per esempio a un baccalà alla livornese.
Villa Calcinaia Occhiorosso
Rosso dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
Il professor Roberto Bandinelli dell'Università degli Studi di Firenze ha scoperto questa varietà parlando con Nunziatina Grassi, un’ottantacinquenne che lo ha portato in giro per le sue vigne, mostrandogli per la prima volta l’Occhiorosso. La varietà è caratterizzata da un tronco di forma sinuosa con grappoli medio-piccoli e compatti, la bacca piccola con una pelle spessa e resistente. Alcuni sostengono che il nome derivi dal colore rosso della gemma prima del germogliamento. Aromi di frutti di bosco, sapori speziati e tabacco, sfumature di rovere. A tutto pasto, è indicato per accompagnare i salumi in particolare.
Villa Calcinaia Mammolo
Rosso dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
Il vitigno Mammolo è una varietà a bacca nera coltivata nell’Italia centrale, anche se non più molto diffusa. Il nome deriverebbe dal caratteristico aroma di violetta che caratterizza il vino che se ne ottiene. Colore rosso rubino, caratterizzato al naso da sentori floreali di violetta. Quando il caldo invita a ridurre le gradazioni alcoliche, il Mammolo può essere un’ottima alternativa ai bianchi e ai rosati di Toscana per la sua piacevolezza di beva. Vitigno generoso, produce vini con alte acidità ma con basso contenuto tannico rendendoli adatti agli abbinamenti con i salumi.
Villa Calcinaia
Vin Santo del Chianti Classico D.O.C.
Il vinsanto è prodotto dalle varietà di uva bianca Trebbiano e Malvasia essiccate naturalmente in un ambiente aerato, assieme ad una piccola quantità di uve rosse dalla varietà Canaiolo. Durante l'essiccamento le uve vengono controllate e ripulite dagli acini marciti. Intorno a febbraio, quando le uve raggiungono un livello di circa 32°/36° Brix, vengono pigiate e trasferite in piccoli caratelli da 55 litri. In questo modo il mosto fermenta grazie ai lieviti spontanei. Il vinsanto invecchia in caratelli per circa 8 anni con poche colmature prima di essere imbottigliato. Il vino ha colore ambrato con un intenso aroma resinoso di albicocche secche ed è fruttato al gusto e vellutato sul palato con una dolcezza equilibrata che si sposa con alcool e acidità. Il Vinsanto si apprezza al meglio con scaloppa di fegato grasso, formaggi stagionati o meglio ancora come vino da meditazione.
Piegaia
Chianti Classico D.O.C.G.
Dai vigneti più giovani, e su una parte delle colline più fresche volte ad est, impiantate con delle popolazioni di Sangiovese che privilegiano i profumi floreali e di frutta, nasce questo Chianti Classico pensato e vinificato per rispettare al massimo grado gli elementi di piacevolezza e di charme. Fermentato in piccoli tini di acciaio inox a temperatura sobriamente inferiore ai 27° C ed invecchiato in vasche di cemento per almeno quindici mesi. Armonico, piacevole e leggermente tannico, termina con una morbidezza vellutata. Servire con carni alla griglia, pollame e formaggi stagionati.
Piegaia
Chianti Classico Riserva D.O.C.G.
La linea Piegaia si completa con una selezione dei migliori lotti di Sangiovese proveniente da vigneti piantati dopo il 1998. Il suo invecchiamento prevede sedici mesi di carato da 500 litri ed un minimo di dodici mesi di affinamento in bottiglia. Ricchi aromi fruttati con note di tabacco e vaniglia. Ciliegia e spezie sono equilibrati con morbidi tannini e buona acidità. Abbinare a carni alla griglia, pollame e formaggi stagionati.
Piegaia Rosato
Rosato dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
La spremitura soffice di uve Canaiolo dai vigneti giovani e dai doni più aromatici è la base per questo vino di impostazione moderna, che fa perno sulla vivacità di colore, la spigliatezza dei profumi e la piacevole freschezza del gusto.
Piegaia Bianco
Bianco dei Colli della Toscana Centrale I.G.T.
Giallo paglierino luminoso il colore, con sottili riflessi verdognoli. Al naso presenta un bel connubio aromatico fra aromi fruttati e floreali con sfumature minerali. Il sorso è fresco e croccante. Chiude con un finale mediamente persistente che ricorda le erbe officinali. Ottimo a tutto pasto, è il compagno ideale di quei piatti in cui l’ingrediente principale è il pesce. Molto gradevole anche con le zuppe della tradizione toscana.
Cappone
Chianti Classico D.O.C.G.
Il nome “Uguccio dicto Capponio” (Uguccione detto Cappone) appare in un contratto del 1056, e questo Chianti Classico di solo Sangiovese è supportato da una storia quasi millenaria, che ha contribuito a creare un prodotto perfettamente inserito in quella tradizione ancestrale che la famiglia Capponi ha da sempre privilegiato per i suoi vini. Di medio corpo, con una buona acidità. Profumi di ciliegia e mirtillo e vibranti aromi di frutta rossa. Abbinare a carni alla griglia, pollame, salumi e formaggi stagionati.