L’andamento climatico in Chianti per il 2020 è stato caratterizzato da un inverno piuttosto mite ed asciutto. L’inverno è stato seguito da un inizio di Aprile molto freddo caratterizzato da una gelata proprio il 1 Aprile che ha ridotto la quantità di gemme produttive sulla vite. Durante Maggio e la prima quindicina di Giugno ci sono stati molti acquazzoni ed alcune grandinate soprattutto nella zona di Greve in Chianti e di Gaiole in Chianti. Le viti per la prima parte della stagione sono partite un po’ a rilento anche a causa delle temperature inferiori alle medie del periodo. L’allegagione è stata discreta e le piante hanno prodotto una media quantità di uva. Il clima nel mese di Giugno e Luglio è stato piuttosto caldo e siccitoso ma le viti hanno continuato il loro sviluppo in maniera costante fino a fine Agosto. Ad inizio Settembre è arrivata per fortuna una buona precipitazione che ha consentito alle piante di poter affrontare una ondata di calore molto forte che ha anticipato di una buona settimana i tempi di raccolta delle uve. Il Merlot è stata il primo ad essere raccolto per la sua precoce maturazione mentre il Sangiovese a seconda della natura del terreno, della posizione e dell’esposizione del vigneto ha seguito la raccolta del Merlot di qualche giorno ed in certi casi di qualche settimana. Fortunatamente le temperature notturne a Settembre non sono state troppo elevate e le viti sono riuscite a beneficiare della buona escursione termica tra giorno e notte. La raccolta del Merlot nella mia azienda è stato la terza più precoce da quando ci sono io ed è iniziata infatti il 3 Settembre , solo nel 2011 e nel torrido 2003 iniziammo a raccogliere l’uva prima di questa data, anche il Sangiovese delle vigne giovani è stato anch’esso raccolto un po’ prima del solito, mentre tutte le migliori selezioni sono arrivate in cantina pochi giorni prima della pioggia di fine Settembre, quando avevano raggiunto la piena maturazione. I mosti, in generale, sono caratterizzati da un contenuto di zucchero non troppo alto e mantengono ancora una bella acidità dovuta probabilmente al clima fresco durante la primavera e all’inizio dell’estate. Nel complesso si tratta un’annata equilibrata che produrrà vini piacevoli e non troppo alcolici.
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